Punto Primo: la Tutela del Cane Armonico.
Oggi ricorre esattamente un anno dall'ingresso in famiglia di Nagi, la mia CLC.
Già a distanza di un anno il debito che ho/abbiamo nei suoi confronti mi appare difficile da colmare.
Grande è la fortuna, il giorno in cui un CLC varca la soglia delle nostre case ,entrando a grandi balzi nostre vite, ma altrettanto grande è la responsabilità che istantaneamente ci accolliamo al momento della sua 'adozione'.
A distanza di un anno comincio a comprendere le ansie di tutela del creatore del Lupo Italiano; non per loro ma per nostra scelta abbiamo l'opportunità e l'onore di far entrare nel nostro mondo una pietra preziosa, nostro è l'onere di trasformarla in gioiello;
Credo fermamente che il principale dovere del Club che tutela il Cane Lupo Cecoslovacco in Italia sia quello di affiancarci in questa non facile avventura, per non banalizzare, per non sprecare, per non rovinare e per far sbocciare quello che ritengo sia il CLC, l'Armonia.
Il CCLC, ad oggi, ha svolto questo compito? Se lo ha fatto, con chi ?
Forse solo con i CLC 'vetrina'. E gli altri ? Chi ha scelto un CLC solo per viverlo a prescindere dalla sua bellezza ?
Oggi ricorre esattamente un anno dalla mia iscrizione a socio del CCLC; escludendo le 'istruzioni per l'uso' fornite dall'allevatore al momento della consegna del cucciolo, tutto l'aiuto, tutte le informazioni, i consigli, le attenzioni ricevute in questi dodici mesi sono arrivate da fonti alternative al Club Ufficiale.
Pieno appoggio quindi a chi è disposto a mettersi in gioco; il cambiamento nella gestione del Club è impellente e necessario.
Andrea
|